Non temere l’avversario e l’impianto che farà da cornice all’evento, vivere l’appuntamento con la giusta serenità fornendo una prestazione generosa: ecco ciò che dovrà fare la Roma di Eusebio Di Francesco al Camp Nou. I giallorossi approdano a Barcellona per sfidare i blaugrana nella gara d’andata dei quarti di finale di Champions League.
Partita indubbiamente prestigiosa eppure difficile da interpretare. Il tecnico abruzzese si aspetta dai suoi giocatori delle risposte importanti. Non solo per dimenticare il triste 1-1 di Bologna ma anche capire se e quanto stia crescendo questa squadra che, almeno in Europa, ha dimostrato negli ultimi mesi di tirare fuori gli artigli al momento giusto.
Per quanto riguarda la formazione titolare, l’unica incognita è rappresentata dallo stato di forma di Radja Nainggolan. Sabato, contro i felsinei, il belga è uscito dal campo anzitempo per via di un infortunio muscolare. Di Francesco ha scelto comunque di convocarlo.
Con Alisson confermatissimo tra i pali, la difesa dovrebbe essere completata da Florenzi, Manolas, Fazio e Kolarov. A centrocampo Pellegrini è il candidato ufficiale per dar manforte a De Rossi e Strootman in caso di forfait da parte dello stesso Nainggolan. In attacco previsto il tridente formato da El Shaarawy, Dzeko e Perotti.
Di fronte ci sarà un team esperto, collaudato, ricco di tecnica e potenza. Niente paura però, questa Roma ha già fatto vedere più volte di che pasta è fatta. L’importante è essere sé stessi.