Ben 2,8 km da percorrere, circa 30.000 spettatori da accogliere tra prato e tribune, senza contare l’area destinata ai box e quella dove soggiorneranno le scuderie. Si avvicina la tappa romana del Grand Prix di Formula E, gara n° 7 del campionato iridato per monoposto alimentate da batterie elettriche e capaci di toccare i 270 km/h di velocità.
Spessore e portata dell’evento sono sotto gli occhi di tutti, per questo è il momento di accelerare con i lavori. Almeno fino al 22 aprile, giorno in cui dovrebbero essere completate le operazioni di smantellamento, la circolazione all’interno dell’Eur sarà per forza di cose limitata. Gli operai si attiveranno specialmente di notte, dalle 20.30 alle 05.30 di mattina, tuttavia cittadini e turisti faranno meglio a tenersi distanti da punti nevralgici come Palazzo dei Congressi, via Cristoforo Colombo in direzione Laghetto e viale Europa.
Da giovedì 12 a lunedì 16 non si potrà circolare in prossimità del circuito, mentre la Colombo verrà chiusa nel tratto che comprende via Laurentina e via dell’Oceano Atlantico. Massima attenzione sul fronte sicurezza, con i controlli innalzati prima e dopo la corsa in programma sabato 14 alle ore 16.00. Il Gran Premio di avvicina, Roma cerca di non farsi trovare impreparata.