Un totale di 7 sezioni destinate ad accogliere una piccola parte di quella che è stata l’ingente e diversificata produzione artistica di Cesare Tacchi. Al Palazzo delle Esposizioni di Roma si rende omaggio ad un autore eclettico e sorprendente nato nel 1940 e scomparso appena 4 anni fa. Daniela Lancioni e Ilaria Bernardi curano la particolare e sintetica retrospettiva aperta al pubblico fino al 6 maggio.
I dipinti e le cosiddette “tappezzerie”, le fotografie, i progetti più sperimentali e spiazzanti oltre ad una lunga serie di scatti attraverso i quali si riesce ad avere un quadro piuttosto completo della personalità, ma anche del pensiero, di Tacchi.
Un percorso essenziale eppure impeccabile per ricordare l’estro di un personaggio da scoprire più a fondo e quindi da rivalutare. “Cesare Tacchi. Una retrospettiva”, in via Nazionale si accendono i riflettori su un uomo predisposto alla versatilità.