Dare continuità agli ultimi risultati nel momento chiave della prima parte di stagione. Messi da parte i bei successi ottenuti nel weekend contro Bologna e Benevento, Roma e Lazio si rituffano in Europa.
Primi a tornare in campo i giallorossi, pronti a sfidare il Chelsea allo Stadio Olimpico dopo il pirotecnico pareggio maturato due settimane fa a Stamford Bridge. Con 5 punti racimolati in 3 partite, la truppa guidata da Eusebio Di Francesco ha l’opportunità di tenere a distanza l’Atletico Madrid, unica compagine che può impedire alla Roma di accedere agli ottavi di finale di Champions.
La formazione di Antonio Conte è temibile soprattutto in avanti, Di Francesco ha dimostrato però di saper schierare una squadra corta e diligente. L’undici iniziale dovrebbe prevedere il ritorno in difesa di Kostas Manolas, recuperato dopo l’infortunio all’adduttore e pronto ad agire nel pacchetto arretrato insieme a Florenzi, Fazio e Kolarov con Alisson in porta. Nel centrocampo a tre possibile l’impiego di Nainggolan, De Rossi e Strootman con El Shaarawy, Dzeko e Perotti a formare il tridente offensivo. Arbitro dell’incontro lo svedese Jonas Eriksson (nel 2014 diresse lo sciagurato match contro il Bayern Monaco terminato con un sonoro 1-7).
Incontro forse più abordabile, ma non meno insidioso, quello dei “cugini” previsto sempre all’Olimpico giovedì sera. Alle 21.05 comincerà Lazio-Nizza, gara valida per la quarta giornata del gruppo K di Europa League. I biancocelesti sono primi in classifica grazie ai 9 punti ottenuti nelle 3 partite finora disputate.
Un altro successo garantirebbe il passaggio del turno al club capitolino in qualità di capolista. Occasione ghiotta per chiudere i discorsi con largo anticipo così da gestire poi senza patemi la fase conclusiva del girone. Il morale è alle stelle, sulla condizione fisica generale non ci sono dubbi. Se vincere aiuta a vincere, ci sono margini concreti per far tornare i conti e stupire sempre di più una piazza in estasi.