Italia e Kosovo: un’intesa politica ormai consolidata, una collaborazione economica avviata, ma non ancora decollata. Se la dirigenza del paese balcanico cerca capitali da importare, gli imprenditori italiani potrebbero approfittare di condizioni di investimento vantaggiose. In particolare, coloro che già conoscono il contesto albanese, potrebbero trovare in Kosovo un territorio simile in cui operare.
É per queste ragioni che è stata ideata la Camera di Commercio Italia-Kosovo: nata a luglio scorso, la nuova istituzione è stata presentata presso i locali del Senato. Perchè investire proprio in Kosovo? È la domanda cui hanno tentato di rispondere il presidente della Camera di Commercio del Kosovo e il direttore generale di Kiesa, l’agenzia di Pristina deputata all’attrazione degli investimenti stranieri.
Ad accompagnare la neonata struttura nelle fasi iniziali, è stato scelto un presidente d’eccezione, l’Ambasciatore ed ex Ministro degli Esteri, Giulio Terzi di Sant’Agata.
Numerosi gli imprenditori italiani presenti in sala che hanno rivolto domande alle controparti e avviato i primi contatti.