Il progresso della Cina ha avuto e continuerà ad avere un impatto incalcolabile sul resto del mondo; comprendere la realtà odierna, anche quella locale di una città aperta al mondo quale è Roma, è impossibile senza rivolgere uno sguardo al paese del Dragone e senza confrontarsi con la visione del mondo della dirigenza cinese.
É anche per questo che il Senato ha ospitato, dietro proposta dell’Ambasciata di Pechino a Roma, la presentazione del volume “Xi Jinping: Governare la Cina” che raccoglie discorsi, interviste, articoli della carica più alta all’interno del partito comunista e dello stato cinese. I 18 contributi che compongono il libro illustrano le idee e le sensibilità, le proposte e le strategie con le quali i nuovi quadri centrali del Pcc intendono governare il paese e rapportarsi con il sistema internazionale.
Molte le autorità di alto rango presenti all’incontro e al dibattito moderato dal senatore Alessandro Maran, presidente dell’Istituto per la Cutura Cinese. Se i saluti istituzionali sono stati portati dal padrone di casa, Piero Grasso, e dalla vicepresidente della Camera dei Deputati Marina Sereni, la Repubblica Popolare è stata rappresentata dall’Ambasciatore Li Ruiyu e dal Presidente del China International Publishing Group, Zhang Fuhai. A confrontarsi con loro, due figure di spicco dei rapporti istituzionali italo-cinesi: il sottosegretario ai Beni Culturali Dorina Bianchi e il Presidente del Forum Culturale Italia-Cina Francesco Rutelli.