Chikungunya, i casi nel Lazio salgono a 17: urge la disinfestazione

Continuano le polemiche tra Regione e Campidoglio, il ministro Lorenzin: "Il Comune faccia subito"

Contagi in aumento e schermaglie ripetute tra Regione e Campidoglio. Sono 17, ad oggi, i casi accertati di Chikungunya sul suolo laziale (ben 6 a Roma). Un fenomeno in rapida espansione che comporta la necessità di misure drastiche.

Se lo stop momentaneo alle donazioni di sangue è ormai inevitabile, imminente è anche l’avvio della tanto discussa disinfestazione, bandita forse in leggero ritardo ma determinante per arginare il problema soprattutto a sud della Città Eterna.

Dagli uffici di via Cristoforo Colombo partono frecciatine verso Palazzo Senatorio. La Giunta Zingaretti critica l’atteggiamento del Comune riguardo i giorni persi, con una richiesta di intervento inviata tramite pec dalla Asl Roma 2 nel primo pomeriggio di venerdì e un lasso di tempo piuttosto elevato, ma la pioggia caduta domenica ha influito e non poco sulla partenza delle operazioni.

La Capitale non può più aspettare e l’auspicio è che la disinfestazione abbia effetto così da far rientrare l’allarme spegnendo ogni tipo di polemica.

Categorie
News

Articoli consigliati