Il periodo degli esperimenti e del rodaggio è finito da un pezzo, ora si comincia a fare sul serio. Un discorso che vale tanto per la Roma quanto per la Lazio, nonostante i biancocelesti abbiano cominciato la stagione con un pareggio e due vittorie, la prima delle quali ha permesso di sollevare una Supercoppa Italiana.
Il club giallorosso ha osato e non poco nel mercato estivo, soprattutto se si pensa ai tanti soldi spesi per Patrik Schick. Il giovane attaccante ceco e i suoi compagni di squadra sono attesi da un vero tour de force tra impegni in campionato e in Champions. Dopo la sciagurata sconfitta casalinga contro l’Inter è tempo di fare punti e sabato sera, a Genova, di fronte una Sampdoria forte di due successi consecutivi, non sarà semplice.
La Lazio è stata più concreta rispetto ai cugini, eppure contro Juventus, Spal e Chievo sono emerse parecchie lacune non solo a livello di condizione fisica, ma anche per quel che riguarda cinismo e concentrazione. Il Milan è l’avversario giusto da affrontare in questa fase dell’anno, se non altro per mettere a fuoco pregi e difetti di una squadra rientrante in Europa League.
A Trigoria c’è massima attenzione, anche perché fino al termine della settimana successiva James Pallotta si tratterrà nella Capitale. La volontà è quella di assistere in tribuna ai match contro Samp e Atletico Madrid, ma il presidente non fa mai tappa nella Città Eterna per caso.
Se è in programma un incontro con Kostas Manolas in ottica rinnovo, lo statunitense vuole fare il punto sulla questione stadio. La seconda conferenza dei servizi comincerà a fine settembre e i colloqui in agenda servirebbero ad agevolare il percorso verso l’apertura del cantiere. Che sia la volta buona?
