Il racconto di un pezzo importante della storia polacca tra immagini e coreografie. Il Teatro di Villa Torlonia catalizza l’attenzione di appassionati, curiosi e addetti ai lavori in una serata contraddistinta da due momenti: prima l’illustrazione di un luogo prezioso per lo Stato europeo come il Castello di Wawel, poi lo spettacolo di balletto ambientato proprio all’interno della costruzione posizionata sull’omonimo colle di Cracovia bagnato dalle acque della Vistola, fiume celebrato dal Paese nel 2017.
Molto caratteristico lo show intitolato “Alla corte della regina” e proposto dalla compagnia Cracovia Danza. Sul palco la rappresentazione immaginaria di storie avvenute durante un ballo in maschera organizzato proprio nelle stanze del Castello di Wawel da Bona Sforza, figlia del duca di Milano Gian Galeazzo e di Isabella d’Aragona, divenuta regina di Polonia sposando il re Sigismondo il Vecchio nel 1518, praticamente 5 secoli fa.
Un progetto messo in scena attraverso l’uso di costumi del tempo e di maschere in stile, fondamentali all’epoca per nascondere la propria identità permettendo così di corteggiare liberamente, con l’accompagnamento musicale frutto di brani rinascimentali di matrice polacca, francese e italiana.
Circa 20 spettacoli in un repertorio che va dal Medioevo al Novecento con il costante coinvolgimento in manifestazioni culturali di prestigio organizzate nella propria terra così come all’estero: anche Cracovia Danza viene inclusa nel programma di eventi legati a Corso Polonia, iniziativa realizzata dall’Istituto Polacco di Roma.