Cotto o crudo, a tavola gli italiani non rinunciano all’insaccato.
Sebbene molto più più attenti, rispetto al passato, a cosa mettano nel piatto, i consumatori confermano la fiducia ai prodotti made in Italy.
Assica, l’associazione degli industriali della carne e dei salumi, ha presentato il risultato di una ricerca del Censis dalla quale emerge come oltre 51 milioni di italiani consumino insaccati.
Il ritorno al protezionismo, adottato da diversi Paesi, ha ostacolato l’espansione delle esportazioni. Ma nuovi mercati asiatici si stanno lentamente aprendo ai salumi italiani. Il presidente di Assica,Nicola Levoni, sottolinea l’importanza dell’export come traino irrinunciabile.
Un modello di consumo virtuoso, quello adottato nel nostro Paese, che si basa sulla qualità e varietà dei cibi acquistati, senza rinunciare agli ingredienti tipici della tradizione italiana.