Alla fine i nodi sono venuti al pettine. Le strade di Roma rischiano di essere invase da un mare di rifiuti. 500 tonnellate per l’esattezza, che il gruppo Colari di Manlio Cerroni annuncia di non potere più smaltire nei suoi stabilimenti. Finora Colari aveva trasformato 1250 tonnellate al giorno ma adesso la sua capacità scende a 700 tonnellate.
Un problema per Ama che adesso non sa dove depositare il resto dell’immondizia prodotta in città. Da tempo l’opposizione lamentava la mancanza di un piano organico che chiudesse il ciclo dei rifiuti a Roma.
Ma i 5 stelle non ci stanno a farsi mettere nell’angolo e rispondono che gli impianti di Ama sono capaci di assorbire i rifiuti in eccedenza.
prima che il piano Industriale elaborato dalla Giunta dia i suoi frutti non resta che sperare che nulla vada storto per evitare che la città, già bollente per le temperature che sfiorano i 30 gradi, si trasformi in una enorme discarica a cielo aperto.