“Bus e turismo sostenibile a Roma: un binomio possibile”.
È con questo slogan che le associazioni dei bus turistici e del turismo presentano uno studio scientifico condotto per conto loro dal Centro di ricerca per il Trasporto e la Logistica dell’Università Sapienza di Roma. Obiettivo: analizzare l’impatto in termini di inquinamento ambientale e di occupazione degli spazi, derivante dal trasporto collettivo e turistico, traffico privato e merci.
Secondo i dati emersi dalla ricerca i bus turistici rappresentano solo il 2% del traffico all’interno della zona a traffico limitato di Roma. Da qui l’assunto che i bus turistici, per numero, chilometri percorsi e passeggeri trasportati hanno un impatto minimo sul traffico complessivo. Insomma coniugare il tutto si può.
Le associazioni delle imprese di trasporto e del turismo sottolineano inoltre come l’organizzazione della mobilità debba essere studiata in un’ottica globale.
L’auspicio è quello di migliorare l’attuale piano bus turistici attraverso una collaborazione diretta tra le associazioni e l’amministrazione capitolina.