Prima le sbarre del circo ora la libertà. Dopo 8 anni di cattività, costretto in un gabbia buia di due metri per due, Gladio può finalmente passeggiare, correre, prendere il sole e fare il bagno in un’area dedicata all’interno del Bioparco di Roma. Si tratta del maschio di tigre bianca del Bengala sequestrata dai carabinieri forestali ad un circo di Palermo dopo una segnalazione per maltrattamenti e oggi ospitato nella Capitale.
Il Presidente del Bioparco, Federico Coccìa, ha presentato il nuovo ospite insieme al comandante delle Unità per la tutela forestale, ambientale e agroalimentare, il generale Antonio Ricciardi. Gladio abiterà accanto alle tigri di Sumatra in un’area di 400 metri quadrati dotata di una folta vegetazione, una piscina e ripari naturali.
300 chili e una forma perfetta, ancora intimorito Gladio si è aggirato curioso tra gli alberi e le rocce realizzate proprio per lui. Appena liberato ha cominciato subito a scavare e giocare con la terra. Ora la speranza di chi l’ha salvato e curato è che la tigre possa godersi questa nuova condizione di vita senza catene.