Calcio. Roma e lo scudetto da mission impossible

Saranno determinanti le partite nelle prime due settimane di maggio

Roma, scudetto possibile? Una mission impossible o quasi. Mancano 7 partite alla fine della Serie A: i giallorossi devono recuperare 6 punti alla Juventus: difficile ma non proibitivo. A dare fiducia alla squadra di Spalletti c’è sicuramente l’ottimo ruolino di marcia tenuto nel girone di ritorno: la Roma è infatti prima assoluta con 30 punti conquistati in 12 gare, uno in più della coppia Juventus-Napoli che ne hanno collezionati 29 ciascuno. Anche la differenza reti sorride alla “maggica”, con uno score positivo di +43, a fronte del +42 dei bianconeri. Se si analizza il calendario sarà determinante arrivare al big match del 14 maggio contro i campioni d’Italia con un distacco massimo di 3 lunghezze. Prima di quella sfida la Juve dovrà perdere qualche punto per strada. Sarà fondamentale il cammino in Champions League. In caso di passaggio in semifinale, Buffon e compagni giocheranno il 2 o 3 maggio l’andata, dopo la partita contro la rivelazione Atalanta a Bergamo, e il 9 o 10 maggio il ritorno. Le due partite di coppa arriverebbero a cavallo del derby della Mole e dell’incontro dell’Olimpico: 5 gare complesse nell’arco di 2 settimane. Sarà vitale per i capitolini che la banda di Allegri non vinca entrambe le sfide di campionato. Ipotizzando tali risultati alla vigilia di Roma-Juve, la classifica vedrebbe la Vecchia signora a quota 84/85 e la Lupa a 83 con lo scontro diretto in casa. Spalletti avrà un grande lavoro da fare. Calcoli alla mano, i giallorossi sono obbligati a un solo scopo: vincerle tutte. Mission difficile ma non impossible.

Categorie
News

Articoli consigliati