Continua la telenovela Raggi Marra. la questione seguita a turbare il sonno dell’amministrazione capitolina, costretta a fronteggiare l’ennesimo attacco dell’opposizione che torna a chiedere le dimissioni della sindaca.
Raffaele Marra è ancora agli arresti a Regina Coeli con l’accusa di avere intascato una maxi tangente. E proprio dal carcere Marra chiede che sia reso noto il contenuto dei messaggi da lui scambiati , negli ultimi mesi, con Virginia Raggi.
Scopo dichiarato della richiesta: dimostrare la propria innocenza ma, secondo molti osservatori, si tratterebbe di un tentativo di mettere sotto pressione la sindaca. Come se non bastasse, adesso è lo stesso Movimento 5 Stelle a chiedere a gran voce che la Raggi renda note le sue conversazioni con l’ex capo del personale capitolino, in quella che suona come una resa dei conti.
Non bastano le prese di posizione della Prima cittadina che ha affermato più volte : ” Abbiamo valutato con gli avvocati se ci sono le condizioni per costituirci parte civile”. “Deve farci vedere il contenuto dei messaggi” ribattono molti consiglieri pentastellati.
A poco è bastato l’allontanamento di Renato Marra,fratello di Raffaele, che era stato nominato proprio da quest’ultimo, direttore del Dipartimento Turismo del Campidoglio. Una presa di distanza troppo tardiva secondo qualcuno.
A questo punto diventa cruciale la decisione attesa in questi giorni della Procura di Roma che potrebbe iscrivere Virginia Raggi nel Registro degli indagati. Un colpo durissimo per un’amministrazione che non riesce ad uscire da questo pantano politico.