Si suonerà dall’alba al tramonto. E sarà un primo dell’anno all’insegna della cultura, quello previsto per il 2017. A fare da sfondo alle celebrazioni: il Tevere, con i suoi ponti, simbolo millenario della costruzione di dialogo.
L’incontro di diverse culture e stili musicali sarà il tratto distintivo della prossima festa di Roma.
L’assessore alla crescita culturale, Luca Bergamo, appena nominato vicesindaco, ha presentato il programma dei festeggiamenti.
Insieme a lui, i massimi esponenti delle associazioni culturali romane,hanno illustrato all’Auditorium un programma che vuole essere di classe e d’avanguardia al tempo stesso.
La prima novità è costituita dall’orario di apertura delle celebrazioni: alle 3 e mezza di notte i ponti della musica e delle scienze apriranno le danze con un dj set di musica dance ed elettronica.
A seguire si animerà il ponte Sant’angelo,dove alle 15:00 si esibirà la Schola Cantorum dell’accademia nazionale di santa cecilia.
E Poi sarà la volta del tratto pedonale compreso tra ponte Vittorio Emanuele e ponte Garibaldi.
Chiuderà la giornata, alle 21:00 l’orchestra di piazza Vittorio che si esibirà su ponte sant’angelo.
Gusti musicali apparentemente incompatibili risuoneranno in una cornice capace di mettere insieme la Roma classica con quella contemporanea.