Un addio prevedibile, ma che lascia tanta amarezza e delusione. E anche rabbia. Quella dei tifosi giallorossi, indiavolati per la cessione di Pjanic. Nonostante il bosniaco fosse da tempo sul punto di essere ceduto, la tifoseria non sopporta l’idea che il suo approdo alla Juventus vada a rinforzare una delle rivali principali del prossimo campionato.
Adesso la società deve riscattarsi. Il rinnovo di Totti non può bastare. Privarsi di Nainggolan sarebbe imperdonabile. Antonio Conte vorrebbe portarlo a Londra, e in Inghilterra la stampa conferma che il giocatore è meno cedibile di quanto sembra. Walter Sabatini sta studiando un piano per non cederlo. Grazie a Pjanic arriverà un po’ di liquidità, la stessa che dovrebbe essere gestita per acquistare e far quadrare anche il bilancio. Al momento il DS è concentrato sulla difesa: per Mario Rui dell’Empoli è quasi fatta. L’olandese Van Der Wiel ha fatto visita a Trigoria, ma c’è da lavorare sull’ingaggio.
Sabatini sa che a Spalletti servirà almeno un centrale. Benatia interessa. Koulibaly del Napoli non ha nascosto di poter andare via, ma a Roma adesso si parla anche di Nacho del Real Madrid, forse l’obiettivo più alla portata per il costo complessivo, anche se Zidane non vuole privarsene.
Nella Capitale c’è frenesia pure in casa Lazio. I biancocelesti cercano innesti in difesa. Adriano arriverà, anche se prima deve risolvere alcune questioni con il Barcellona. Tanti i possibili partenti. Se Keita piace in Spagna, Candreva potrebbe rappresentare la cessione illustre. Vendendolo si trarrebbe Lucas Biglia, talento che potrebbe convincere Marcelo Bielsa a sposare il progetto. Il tecnico argentino è il candidato numero uno per la panchina. Piace a Lotito, che ne apprezza la filosofia di lavoro e il carisma. L’offerta è stata avanzata. Bielsa deve valutare ci sono i presupposti per accettare. Se la fumata sarà nera, si virerà su Frank De Boer.
