“E’ una battaglia fra Davide e Golia” con questo paragone Luigi Di Maio membro del direttorio del M5S e vicepresidente della camera ha presentato la campagna elettorale della candidata a sindaco di Roma Virginia Raggi. Davide, neanche a dirlo, è la Raggi che, nelle parole di Di Maio si batte contro quei mostri sacri della politica italiana. Seduto accanto a Virginia Raggi, Luigi Di Maio ha presentato i candidati sindaco a cinque stelle delle principali città italiane per le prossime elezioni amministrative. Da Torino, Bologna, Trieste, e poi da Napoli e Cagliari gli aspiranti primi cittadini hanno raggiunto la capitale per parlare a turno delle principali criticità delle loro città. L’ultima ad intervenire è Virginia Raggi. Parla del grande debito che grava sul comune di Roma, attacca gli ex amministratori che l’hanno ridotta, dice lei stessa, al disastro che è. Risponde poi alle domande dei giornalisti. Nei giorni scorsi la candidata grillina aveva dichiarato che i suoi collaboratori sarebbero stati valutati anche da uno staff. Anche lei, aveva aggiunto, se da sindaco venisse indagata e Beppe Grillo le chiedesse di dimettersi lo farebbe Dichiarazioni che avevano scatenato polemiche: la candidata era stata accusata di non essere libera. In conferenza stampa la sua risposta. Sono io l’unica responsabile di tutti gli atti lo ripeterò anche 100 volte ma conclude la raggi è indice di serietà che su alcune attività ci sia la verifica di altre persone
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