“Venite con noi”. È questo l’appello di Roberto Giachetti a Sinistra Italiana, lanciato ieri dalle pagine de Il Manifesto. Un’apertura a Sinistra per portare a casa il 6% che dovrebbe ottenere Fassina alle urne. Eppure le parole di Giachetti, pur apprezzate, sono state respedite al mittente. “Non esiste”, risponde Sel. Intanto Guido Bertolaso rischia di rimanere nell’oblio delle urne dopo i primi sondaggi, Eppure non fa un passo indietro. È il Movimento 5 Stelle ad essere in testa con uno scarto del 5% in più rispetto al Pd. A dirlo è un sondaggio pubblicato sul Il Corriere della Sera. Virginia Raggi al momento sarebbe la favorita all’elezione da Sindaco della Capitale. Classe ’78, avvocato e mamma. Una candidata tutto fare che ora è in testa alla graduatoria delle intenzioni di voto con il 27,5% delle preferenze, seguita da Roberto Giachetti (al 22,5%), Giorgia Meloni al 20% e, più staccati, Guido Bertolaso (12%) e Alfio Marchini (6,5%).
Il sindaco dimissionario Ignazio Marino che non si candiderà sarebbe accreditato del 4%. “Un marziano che non è mai atterrato a Roma” – hanno scritto in molti dopo l’annuncio di non volersi ricandidare alle amministrative 2016.
Ciò che emerge inoltre è il malcontento popolare nei confronti della politica con l’area «grigia» costituita da astensionisti (36,3%) e incerti (15,5%). Dalle prime proiezioni emerge un flop per il candidato di centrodestra Guido Bertolaso che avrebbe convinto solo il 12 per cento dei romani. Un risultato che potrebbe convincere le forze politiche ad unirsi in un unico schieramento per conquistare il ballottaggio con la Meloni.
Ipotesi ancora da accertare, posizioni ancora incerte e anche se la Raggi e il Movimento 5Stelle volano in testa ai sondaggi, nessun candidato sembra aver convinto la maggioranza dei romani alla tanto sperata possibilità di un cambiamento vero.
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