Roma, furti e rapine nelle case: 24 arresti. A capo della banda un ex esponente della banda della Magliana

Dalla fiction alla realtà. La Roma di Romanzo criminale torna a far parlare di sé. 24 le persone accusate di associazione a delinquere finalizzata alla commissione di rapine in...

Dalla fiction alla realtà. La Roma di Romanzo criminale torna a far parlare di sé. 24 le persone accusate di associazione a delinquere finalizzata alla commissione di rapine in abitazioni, al furto e alla ricettazione. A capo del sodalizio Manlio Vitale, detto er Gnappa, già considerato esponente di spicco della banda della Magliana. L’operazione è scattata all’alba grazie all’impiego di circa 200 carabinieri coadiuvati da unità cinofile e da un elicottero. Arresti, perquisizioni e sequestri sono scattati in tutta la provincia di Roma. Sigilli a 4 lussuosi appartamenti e 6 veicoli riconducibili al boss ma intestati tutti a prestanome. Vitale, personaggio noto nella geografia criminale della capitale, venne arrestato nel 2010 dagli agenti delle Squadre Mobili di Roma e Caserta mentre, con altri sei complici, stava per assaltare il caveau di un istituto di credito in pieno centro nella cittadina campana. Nella banda della Magliana rivestiva il ruolo di referente per i quartieri di Tor Marancia e Garbatella. Da acquirente di partite di stupefacenti, che poi smerciava nelle zone di Ostiense e Garbatella, riuscì ad arrivare ai vertici della banda, grazie alle sue doti nella ricettazione di preziosi. Il suo nome è legato anche a una serie di omicidi compiuti tra gli anni 70 e 80. Latitante per due anni in Corsica, nel 1996 fu estradato in Italia e nel ’99 gli fu notificata in carcere l’imputazione di usura perché continuava la propria attività criminale direttamente dal carcere di Rebibbia servendosi della moglie e di uno dei figli. Ora l’ennesimo capo d’accusa.

Categorie
News

Articoli consigliati