Non c’è pace nel centrodestra dopo la candidatura di Guido Bertolaso alle Amministrative 2016. L’ex capo della Protezione Civile ha accettato di scendere in campo a seguito del pressing insistente di Silvio Berlusconi, dopo l’iniziale dietrofront per motivi di salute di una nipote.
Ventuno dirigenti di Fratelli d’Italia hanno firmato una lettera indirizzata alla presidente Giorgia Meloni nella quale hanno dichiarato di non sentirsi vincolati ad appoggiare Guido Bertolaso, candidato imposto da Berlusconi e Salvini. L’unica candidatura sostenibile per la Destra è quella di Francesco Storace, dicono.
A non apprezzare la scesa in campo dell’uomo delle “emergenze” anche Vittorio Sgarbi. “Una volta che hai detto il nome di Bertolaso puoi partire e andare in vacanza, tanto non vincerà mai. Gli sconsiglio di fare anche la campagna elettorale” – ha detto. Alfio Marchini intanto tira dritto per la sua strada: “Correremo da soli, forti del 10 per cento dei consensi ottenuto due anni fa a Roma”.
Mentre il Pd è in piena campagna elettorale per le Primarie. Da sei ne resterà solo uno ed è cosi che Giachetti e Morassut, i favoriti alla vittoria, partecipano a un primo confronto a distanza. Per l’ex assessore all’Urbanistuica Morassut bisogna aggredire con urgenza il commercio abusivo, mentre il Vicepresidente della Camera Giachetti sottolinea l’importanza di vivere la quotidianità, dando risposte sicure alle tante domande che arrivano dalla gente.
Dalle file del Movimento 5 stelle, l’attivista Paola Taverna si lascia andare a una dichiarazione shock: “Ho pensato che potrebbe essere in corso un complotto per far vincere il Movimento Cinque Stelle a Roma”. Nomi a caso, messi lì da destra e sinistra con l’intento di perdere e di lasciare ai grillini il fardello dei debiti della Capitale. Ancora una settimana è arriverà dal Web il nome del candidato sindaco a 5 stelle.