Campionato del Mondo del Panettone: gran finale a Roma con 4 vincitori

A Palazzo Rospigliosi l'evento organizzato dalla Federazione Internazionale Pasticceria Gelateria e Cioccolateria: il romano Fabio Albanesi trionfa nella categoria "Classico"

Creatività, ricerca, esperienza, sensibilità: ecco cosa serve per realizzare il miglior panettone di tutto il pianeta. Dopo il successo del 2020, che aveva visto la presenza di pasticceri provenienti da tante nazioni, è andata in scena a Roma la nuova edizione del Campionato mondiale del Panettone.

Nella suggestiva cornice di Palazzo Rospigliosi sono stati decretati i vincitori assoluti della manifestazione, organizzata dalla Federazione Internazionale Pasticceria Gelateria e Cioccolateria e sostenuta dal Ministero dell’Istruzione e da quello degli Esteri.

A vincere nella categoria “Classico”, da sempre tra le più ambite, il romano Fabio Albanesi con il dolce ribattezzato “Oro lievitato”. Nella categoria “Innovativo” 1° posto per Luca Porretto, abile a realizzare un panettone molto ricercato con l’intento di ricordare la zuppa inglese, mentre in quella ribattezzata “Decorato” trionfo per la 30enne perugina Flavia Garreffa (titolo dell’opera, frutto di un particolare lavoro di modellaggio, “Le sfaccettature del panettone”).

A Sacromonte Srl, direttamente dal Giappone, il primato nella categoria “Gluten Free” (premio ritirato da Paolo Molinari). Come avvenuto negli anni scorsi, anche stavolta hanno partecipato dei talenti che operano nei Paesi più svariati, come Spagna, Polonia, Cina e Australia. In totale, più di 150 concorrenti.

Ad oggi il panettone risulta essere un alimento sempre più desiderato: la sua consumazione non si concentra soltanto durante le festività natalizie, e lo dimostrano le particolari richieste che pervengono da ogni parte del globo.

Importante sottolineare il fatto che la Fipgc sia stata accreditata dal Ministero dell’Istruzione a realizzare iniziative per promuovere le eccellenze, come competizioni e concorsi, nell’ambito della formazione e dell’istruzione culinaria della pasticceria nelle scuole alberghiere. Il Ministero degli Esteri ha invece dato il via libera a promuovere nel mondo dell’arte pasticcera il Made in Italy.

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