Traffico illecito di rifiuti: 27 arresti tra Roma e Latina

Scoperta una gestione illegale della spazzatura nel Lazio: confermato anche il coinvolgimento di persone residenti nei campi nomadi della Capitale

Ben 27 arresti tra Roma e Latina per traffico illecito di rifiuti. Un’operazione che parte da lontano, ovvero dai roghi nei campi di via Salviati e via di Salone passando per l’attività investigativa sul Centro di Raccolta Ama di Mostacciano (nel febbraio del 2019 vennero emesse 23 misure cautelari).

Coordinati dalla Direzione distrettuale antimafia di Roma, gli investigatori hanno accertato che un traffico di rifiuti di ogni genere veniva svolto anche da persone residenti nei campi nomadi della Capitale. Più di un anno fa era stata scoperta una vera e propria filiera della gestione illegale della spazzatura che vedeva coinvolti 3 infedeli dipendenti della municipalizzata.

L’ultimo blitz effettuato in ordine di tempo avrebbe permesso agli inquirenti di individuare un hub per tutti le operazioni del caso situato a Cisterna di Latina: lì il titolare avrebbe ricevuto e gestito ingenti quantitativi di immondizia senza attenersi alla normativa ambientale. Ad occuparsi dello smaltimento ci pensavano quindi alcuni nomadi che spesso sversavano il materiale sia a Latina che nella Capitale.

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