Mascherine a prezzi esagerati: le Fiamme Gialle di Roma denunciano decine di fornitori

Immediate le denunce nei confronti di 16 fornitori italiani e di altri 28 stranieri: ravvisate delle vere e proprie anomalie rispetto ai costi stabiliti per i prodotti in vendita

Un fenomeno piuttosto grande e pericoloso messo sotto scacco. La Guardia di Finanza conclude una complessa operazione legata alle messa in vendita di mascherine e liquidi igienizzanti, destinati a limitare il contagio da coronavirus, a prezzi esorbitanti.

Immediate le denunce nei confronti di 16 fornitori italiani e di altri 28 stranieri. Come confermato dalle Fiamme Gialle, sono state ravvisate delle vere e proprie anomalie rispetto ai costi stabiliti per i prodotti in vendita: nello specifico, gli aumenti andavano dal 150% al 1000%.

Da segnalare, ad esempio, il fatto che 50 mascherine di tipo chirurgico venissero vendute a 80 euro. In quel caso il rincaro era di circa il 4000%. Gli annunci sequestrati erano pubblicati da soggetti residenti in varie Regioni come Lazio, Umbria, Toscana, Veneto e Liguria.

Categorie
News

Articoli consigliati