Cultura, al Mattatoio di Roma la mostra che celebra Tex Willer

A curare l'esposizione Gianni Boni, chiamato a supervisionare il progetto presentato in precedenza a Milano: il materiale visibile è notevole e variegato considerando che si va dai disegni alle fotografie passando alle installazioni create appositamente per l'evento

L’eleganza, il rigore, il dinamismo: tante qualità in grado di appassionare numerosi lettori. A più di 70 anni di distanza dalla sua nascita, l’inimitabile Tex Willer viene celebrato attraverso una mostra allestita al Mattatoio di Roma e inaugurata in contemporanea con l’apertura della nuova edizione dell’Arf! Festival. A curare l’esposizione Gianni Boni, chiamato a supervisionare il progetto presentato in precedenza a Milano. Il materiale visibile è notevole e variegato: si va infatti dai disegni alle fotografie passando alle installazioni create appositamente per l’evento.

Il 1° albo a striscia di Tex, creato da Gianluigi Bonelli e realizzato graficamente da Aurelio Galleppini, raggiunse le edicole italiane il 30 settembre del 1948. Da lì in poi prese il via un incredibile successo dal punto di vista editoriale, con un pubblico sempre crescente intenzionato a seguire, di anno in anno, le gesta di un personaggio ricco di fascino grazie a qualità rare come lealtà e grande senso di giustizia.

Categorie
News

Articoli consigliati