Terni, festa della Polizia 2019. Il questore: “Terni è una città sicura, ma soffre per reati di spaccio e predatori”

Celebrato anche a Terni il 167° Anniversario della fondazione della Polizia. Il questore nel corso della giornata, ha fatto un bilancio sui reati degli ultimi 12 mesi. “L’obiettivo- ha sottolineato - è quello di eliminare il gap tra sicurezza reale e sicurezza percepita"

Terni è una che città complessivamente sicura, che soffre come tante altre realtà per lo spaccio di droga e i reati predatori, ma che nel complesso registra un decremento dei delitti. Noi continueremo a vigilare”: lo ha detto il questore, Antonino Messineo, in occasione della cerimonia per il 167/o anniversario della fondazione della polizia di Stato, celebrata anche a palazzo Gazzoli a Terni.

Presenti, oltre alle autorità civili, politiche e militari, anche alcune scolaresche di istituti cittadini di ogni ordine e grado.

Nel corso dell’ evento il questore ha illustrato i risultati ottenuti in un anno di attività, sottolineando come un’ attenzione particolare sia stata riservata, alla repressione, alla prevenzione dei reati, alla presenza costante sul territorio, “all’ ascolto ed alla rilevazione dei bisogni concreti dei cittadini di Terni e della sua provincia per intercettarne le preoccupazioni, le aspettative ed approntare una risposta efficace, tempestiva”.

Parlando di numeri, nel corso degli ultimi 12 mesi in tutta la provincia sono state oltre 94 mila le persone identificate dalla polizia e 60 mila le auto controllate, con un aumento nel capoluogo, tra il 2018 e il 2019, rispettivamente del 64% e del 287% . Le persone arrestate sono state invece 135 (+6%) e quelle denunciate a piede libero 1.092 (+1%). I reati denunciati a Terni, hanno subito un lieve calo passando da 4.495 a 4.378, mentre in provincia, sono aumentati del 2% da 6.779 a 6.916.

I furti diminuiscono sia in città che in provincia (-9% e -1%), ma l’andamento varia a seconda della fattispecie, quelli con destrezza per esempio a Terni, passano da 222 a 139, ed in provincia da 270 a 179, ma sia in città, che nel resto della provincia, aumentano in maniera considerevole i furti in abitazione rispettivamente del 17% e del 14%. In aumento, a Terni, anche rapine e tentate rapine (+40%) e truffe e frodi informatiche (+30%).

In merito al contrasto allo spaccio di droga, in crescita tra il 2018 e il 2019 sia il numero delle persone arrestate (+68%), che quelle denunciate (+20%) e segnalate (+6%)

Nel corso della giornata, sono state concesse anche alcune onorificenze a poliziotti che, durante l’anno, si sono contraddistinti per spirito di servizio.

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MEDAGLIA DI BRONZO AL MERITO CIVILE CONCESSA A:

Sovrintendente Capo NANNINI Claudio

Sovrintendente Capo TOMASSI Roberto

Assistente Capo FOGLIANO Manlio

Con la seguente motivazione: con pronta determinazione e generoso slancio interveniva, unitamente ad altri colleghi, in uno stabile in cui uno squilibrato aveva aperto una bombola di gas nel locale cantina, minacciando di far esplodere l’edificio. Allertati i soccorsi e messa in sicurezza l’area, accedeva al seminterrato, bloccava la bombola e successivamente entrava nell’abitazione del malintenzionato per verificare l’esistenza di ulteriori pericoli, procedendo poi all’evacuazione degli inquilini, tra cui anziani e disabili. Chiaro esempio di alto senso del dovere e di elevate virtù civiche.

 

ENCOMIO CONCESSO A:

Sovrintendente PICCHIANTANI Stefano

Con la seguente motivazione: in servizio presso l’ Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico, evidenziando spiccate capacità professionali, si distingueva in un intervento di soccorso pubblico a favore d un uomo che aveva manifestato propositi suicidi.

 

ENCOMIO CONCESSO A:

Vice Questore TASCHETTI Giuseppe

Sovrintendente Capo GRONCHI Luca

Con la seguente motivazione: Evidenziando notevole intuito investigativo e capacità professionale, prendeva parte ad una complessa indagine di polizia giudiziaria che si concludeva con l’arresto di quattro soggetti responsabili di sfruttamento della prostituzione minorile.

 

ENCOMIO CONCESSO A:

Ispettore Capo LUPI Piero

Sovrintendente Capo DE MAJO Stefano

Sovrintendente Capo NANNINI Claudio

Vice Sovrintendente FIORANI Roberto

Con la seguente motivazione: Evidenziando spiccate capacità professionali e notevole intuito investigativo, prendeva parte ad un’operazione di polizia giudiziaria che si concludeva con l’arresto di un soggetto straniero pregiudicato resosi responsabile del reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente.

 

ENCOMIO CONCESSO A:

Ispettore Capo LUPI Piero

Sovrintendente Capo DE MAJO Stefano

Sovrintendente Capo NANNINI Claudio

LODE CONCESSA A:

Assistente Capo FIORANI Roberto

Con la seguente motivazione: Evidenziando spiccate capacità professionali, prendeva parte ad un’operazione di polizia giudiziaria che si concludeva con lo smantellamento di un pericoloso sodalizio criminale dedito allo spaccio di sostanze stupefacenti e con il sequestro di 7 kg di hashish, 300 grammi di cocaina e 10.000 euro in contanti.

 

LODE CONCESSA A:

Sovrintendente Capo MANCINI Massimo

Assistente Capo SANTILLI Anna Maria

Assistente Capo BERNARDINI Maurizio

Assistente Capo NESTA Danilo

Con la seguente motivazione: Prendeva parte ad un’attività di polizia giudiziaria che consentiva di assicurare alla giustizia gli autori di un tentato furto ai danni di un istituto di credito. Dava prova, nella circostanza, di capacità professionali.

 

LODE CONCESSA A:

Assistente Capo SPAGNOLO Valerio

Con la seguente motivazione: dando prova di capacità professionali e spirito di iniziativa, si distingueva in una attività di soccorso pubblico a favore di una persona anziana smarritasi nelle campagne adiacenti la propria abitazione.

 

LODE CONCESSA A:

Sovrintendente Capo MENGHINI Marco

Sovrintendente QUATTRANNI Raffaele

Con la seguente motivazione: prendeva parte ad una delicata indagine di polizia giudiziaria che si concludeva con l’emissione della misura cautelare interdittiva della sospensione dal servizio per nove mesi a carico di una maestra responsabile di condotta violenta verso alcuni piccoli alunni della scuola di infanzia. Dava prova, nella circostanza, di intuito investigativo e capacità professionale.

 

LODE CONCESSA A:

Sovrintendente Capo PONZO Marco

Sovrintendente QUATTRANNI Raffaele

Con la seguente motivazione: in servizio presso il Commissariato di Pubblica Sicurezza di Orvieto, con capacità professionali si distingueva in un’attività di polizia giudiziaria che si concludeva con l’arresto di un cittadino extracomunitario responsabile del reato di detenzione al fine di spaccio di sostanze stupefacenti.

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