Spacciavano droga e identità italiane: arrestati in 18

Facevano parte della "banda degli albanesi", divisi in due cellule: una attiva in italia e una nel Regno Unito

Spacciavano droga e documenti falsi in Gran per far passare connazionali albanesi per italiani. Sono 18 in tutto le persone fermate a vario titolo dai Carabinieri di Frascati, appartenenti a due bande distinte , 11 finite in carcere, due ai domiciliari e cinque con l’obbligo di firma, oltre al sequestro di un quintale di marijuana ed un fucile kalashnikov.

La droga, in arrivo dall’Albania al porto di Bari, veniva poi portata nei piccoli Comuni alle porte di Roma su via Nomentana dove gli uomini dell’organizzazione incontravano i vari spacciatori.

Spacciavano anche “identità” gli uomini dl gruppo, fornendo documenti italiani ai connazionali per farli espatriare a Londra, dove li aspettavano alloggi e appoggi.

Una vera e propria via della seta della droga scoperta quasi per caso grazie ad un fermo della polizia inglese di una donna albanese in possesso di documenti italiani falsi. Attivata la Direzione Distrettuale Antimafia della locale Procura della Repubblica, le indagini hanno infine portato alla luce questo spaccio di stupefacenti e documenti. Una Brexit del tutto inaspettata per gli 11 arrestati.

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