14 MARZO, SCREANING GRATUITO A TERNI PER LA GIORNATA MONDIALE DEL RENE

Giovedì 14 Marzo, in occasione della giornata mondiale del rene, l’Azienda ospedaliera di Terni e la Usl Umbria 2, promuovono a Terni uno screening gratuito per la prevenzione e...

Giovedì 14 Marzo, in occasione della giornata mondiale del rene, l’Azienda ospedaliera di Terni e la Usl Umbria 2, promuovono a Terni uno screening gratuito per la prevenzione e la diagnosi precoce delle patologie renali, che sarà effettuato la mattina dalle ore 8 alle 10.00 presso l’ambulatorio di Nefrologia dell’Azienda ospedaliera di Terni e presso l’ambulatorio di Nefrologia dell’Azienda Usl Umbria 2 in via Bramante.

 Lo screening prevede esami standard delle urine e creatinina serica e la misurazione della pressione arteriosa. Le persone che, senza saperlo, risulteranno essere affette da patologia renale, saranno avviate ad un percorso diagnostico approfondito presso l’Azienda ospedaliera e la Usl Umbria 2 per poter intervenire tempestivamente con un piano terapeutico e comportamentale ottimale per rallentare la sua progressione, prevenire complicanze e conservare, quindi, una buona qualità della vita.

 L’insufficienza renale cronica (IRC) è una patologia insidiosa – spiega il dottor Riccardo Maria Fagugli, direttore della struttura di Nefrologia e Dialisi del Santa Maria di Terni – proprio perché non presenta sintomi e può operare indisturbata per anni per poi manifestarsi quando è troppo tardi per affrontarla in modo efficace. Per questo sono fondamentali da un lato la prevenzione, attraverso l’informazione e l’acquisizione di corretti stili di vita e abitudini alimentari, e dall’altro la diagnosi precoce, che può essere effettuata con semplici esami, poco costosi per le aziende e non invasivi per i pazienti, come è lo screening che andremo ad effettuare il 14 marzo nel nostro ambulatorio”.

 È  inoltre – spiega il dottor Gianluca Rossi, responsabile dell’ambulatorio di Nefrologia del Distretto di Terni dell’Azienda Usl Umbria 2 – una patologia di grande impatto sulla salute pubblica . A tal fine è fondamentale la sensibilizzazione della popolazione, in particolare per quanto riguarda la prevenzione e diagnosi precoce.

 In Italia, si può stimare che 6,8 persone ogni 100 hanno una malattia renale e 2,8 persone ogni 1000 hanno un’insufficienza renale cronica avanzata e di questi pazienti il 60% circa ha più di 60 anni.

In Umbria, nel 2009 erano in dialisi circa 870 pazienti per milione di abitanti, ed i nuovi ingressi erano stati circa 180 per milione di abitanti. In Umbria ogni anno giungono alla fase terminale della malattia renale e quindi alla dialisi o al trapianto circa 900 pazienti.

Categorie
News

Articoli consigliati