“Brasile Low Cost”, le Fiamme Gialle scoprono un grosso traffico di cocaina: fermato anche un esponente dei Casamonica

Stando a quanto rilevato dagli investigatori, il gruppo criminale avrebbe importato ingenti quantità di cocaina in Italia direttamente dal Sud America tramite un aereo privato reclutando addirittura un pilota ad hoc

Un importante traffico internazionale di droga in grado di far giungere in Italia decine di tonnellate di cocaina. Ecco quanto scoperto dal Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Roma nell’ambito dell’operazione coordinata dalla Direzione Distrettuale Antimafia della Capitale e ribattezzata “Brasile Low Cost”. Ben 5 le persone arrestate: se 4 di loro sarebbero ritenute elementi di spicco dell’organizzazione, il 5° sarebbe un fiancheggiatore del sodalizio.

Tra le persone raggiunte dall’ordinanza di custodia cautelare in carcere ecco pure Salvatore Casamonica, già dietro le sbarre e colpito da provvedimento nell’ambito dell’operazione “Gramigna” per il delitto di associazione mafiosa. Stando a quanto rilevato dagli investigatori, il gruppo criminale avrebbe importato ingenti quantità di cocaina in Italia direttamente dal Sud America tramite un aereo privato reclutando addirittura un pilota ad hoc.

Fondamentali, riguardo il modus operandi della gang, i ruoli ricoperti dall’albanese Dorian Petoku e dal montenegrino Tomislav Pavlovic: se il 1° era solito relazionarsi con i narcotrafficanti brasiliani, il 2° faceva spesso tappa nel Paese latinoamericano per curare gli aspetti logistici legati all’illecito traffico di sostanza stupefacente.

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