Alla fine si farà e giurano, sarà un successo. Dopo aver rischiato che la Maratona di Roma non si disputasse a causa di intoppi nell’aggiudicazione del bando di Roma Capitale, il Campidoglio ha decisio di affidare l’organizzazione della XXV edizione della gara alla Fidal che avrà solo sei mesi per coordinare tutto. Un compito che la federazione Italiana Atletica leggera assume con la consapevoezza di non poter sbagliare. Il 7 aprile si parte alle 8.30 dai Fori Imperiali, protagonista indiscusso il Colosseo che sarà l’ultimo monumento attorno al quale correranno i maratoneti prima di arrivare al traguardo di via dei Fori Imperiali. Ma la maratona di Roma non è riservata solo ai professionisti. Pochi minuti dopo la gara ufficiale partirà la stracittadina, una non competitiva di 5 km che si snoda nel centro storico di Roma. E la sindaca Raggi confessa in conferenza stampa che si tratta della sua corsa cittadina preferita. Il primo grande nome tra i maratoneti che cercheranno di aggiudicarsi la XXV edizione è quello del tre volte campione del mondo di ultramaratona Giorgio Calcaterra.
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