Palazzo delle Esposizioni, ecco la mostra sul costumista toscano Piero Tosi

L'intento è quello di accendere i riflettori sul lavoro svolto dall'artista classe 1927 all'interno del Centro Sperimentale di Cinematografia di Roma in un periodo circoscritto che va dal 1988 al 2016

Una spiccata sensibilità artistica unita sia ad una grande esperienza che ad una professionalità non proprio comune. Visitabile fino al 20 gennaio, la mostra allestita al Palazzo delle Esposizioni in cui si celebra Piero Tosi mette in evidenza quello che è stato il prezioso contributo fornito dal costumista toscano al cinema Made in Italy. In questo caso, l’intento è quello di accendere i riflettori sul lavoro svolto dall’artista classe 1927 all’interno del Centro Sperimentale di Cinematografia di Roma in un periodo circoscritto che va dal 1988 al 2016 (Tosi ha prestato servizio presso la struttura situata lungo via Tuscolana fino a 89 anni).

Nato a Sesto Fiorentino, Tosi è ritenuto a tutti gli effetti il più grande creatore di costumi nella storia del cinema nostrano. Chi per anni ha lavorato al suo fianco, sa benissimo quanto abbia ispirato colleghi, attori e cineasti dell’intero globo. Prima l’arrivo nella Capitale, poi l’avvio della prolifica collaborazione con Luchino Visconti grazie al fondamentale sostegno di Franco Zeffirelli: nel giro di pochi decenni Tosi è stato di grande aiuto sui set dei film dei vari Federico Fellini, Liliana Cavani, Gianni Amelio e Pier Paolo Pasolini. L’inserimento al Centro Sperimentale, agevolato da Lina Wertmuller, ha consentito al talentuoso costumista di insegnare dando vita ad un modulo didattico inedito oltreché seminale.

Sono ben 4 i curatori della mostra aperta al pubblico dal 16 ottobre scorso: oltre a Stefano Iachetti, ecco pure Giovanna Arena, Virginia Gentili e Carlo Rescigno. Nei vari ambienti ci sono fotografie di grandi dive e filmati realizzati in varie epoche, senza dimenticare l’esposizione di abiti originali così come di testi e disegni. Promosso dall’Assessorato capitolino alla Crescita Culturale e dall’Azienda Speciale Palaexpo, il progetto in questione è organizzato dal Centro Sperimentale in collaborazione con la Festa del Cinema di Roma.

Categorie
News

Articoli consigliati