Tmb Salario. Il 6 ottobre nuova manifestazione davanti all’impianto

Anche il sindacato Usb denuncia l'assenza di misure di sicurezza per i lavoratori dell'impianto

L’impianto va chiuso e bisogna agire subito. Non accettano ulteriori proroghe i residenti di III e II Municipio che dal 2011 respirano i miasmi prodotti dal Tmb Salario. In tutto si calcola che 40mila persone siano interessate, in tanti lamentano continui problemi alle vie respiratorie e problemi intestinali causati dall’esposizione ai vapori prodotti dal Tmb. L’impianto per il trattamento meccanico biologico dei rifiuti è l’incubo di chi vive nella vastissima zona interessata dalla puzza che produce. Colpa della quantità di spazzatura smaltita che secondo i comitati supera di gran lunga il volume consentito. Ha aderito all’osservatorio permanente creato dal III municipio anche il II interessato nella zona del quartiere africano. Intanto anche il sindacato Usb denuncia l’assenza di misure di sicurezza per i lavoratori dell’impianto. Gli operatori sono costretti a respirare i miasmi prodotti dalla spazzatura in putrefazione mettendo a repentaglio la propria salute. Proprio per poter lavorare gli operatori devono aprire le serrande causando la fuoriuscita di cattivi odori che impregnano tutto il quadrante interessato. Una situazione al collasso che rischia di prolungarsi oltre la scadenza del 2019 fissata dal Campidoglio per la chiusura definitiva dell’impianto e sottoposta alla condizione che la raccolta differenziata raggiunga i 70% del totale, obiettivo ancora molto lontano per la città.

Categorie
News

Articoli consigliati