Le professioni culturali sono ad un bivio. Per sfruttare l’immenso patrimonio che il nostro Paese ha ricevuto in eredità dalla storia è necessario creare una nuova figura; quella del manager culturale. Fondamentale formare esperti che sappiano applicare al mondo culturale gli strumenti digitali ormai indispensabili per rimanere al passo con i tempi. Il convegno, organizzato a Roma da Confassociazioni e dall’associazione Civita, vuole indagare il tema per capire cosa resta e cosa cambia nel settore alla luce degli effetti dell’applicazione della tecnologia digitale. Il futuro imminente è fatto quindi di ibridazione e formazione. Indispensabile l’integrazione tra nuovi linguaggi e competenze differenti .Valorizzare le sinergie tra i diversi settori divenuti attori della scena culturale significa cogliere una significativa opportunità di crescita per il Paese intero.
Categorie
News