Bare vuote aperte nel cimitero a Terni, cittadini protestano

"Odore nauseabondo", sigillati in casa con temperature oltre i 30°C

TERNI – Il termometro segna oltre i 30 gradi a Terni, ma chi vive a ridosso del cimitero comunale da due giorni è costretto a rimanere in casa con le finestre “sigillate”: succede per colpa dell’odore nauseabondo che si sprigiona da alcune bare, ora vuote, riesumate venerdì e poi abbandonate provvisoriamente all’aria aperta in un cortile interno del camposanto, a pochi metri di distanza da alcune abitazioni di strada Madonna del Monumento.

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