Amministrative. Centrosinistra “rinato” a Roma. M5s al ballottaggio solo a Pomezia

Ciaccheri passa al primo turno nell'VIII municipio, Caudo al ballottaggio nel III contro Bova del centodestra

L’hanno subito battezzato effetto Raggi. Il risultato delle elezioni amministrative del 10 giugno segna una battuta d’arresto a Roma e nel Lazio per il Movimento 5 Stelle. I grillini hanno perso i due municipi di Roma al voto. Nell’VIII si afferma al primo turno Amedeo Ciaccheri che impone la lista Super8 ed un modello di larga coalizione che propone il modello Garbatella come stella polare nel travagliato panorama del centrosinistra cittadino. Nel III municipio in vantaggio Giovanni Caudo che andrà al ballottaggio con Francesco Maria Bova del centrodestra.

Ma non si è votato solo a Roma. Ad Anzio eletto al primo turno Candido De Angelis del centrodestra. A Fiumicino, andranno al ballottaggio il sindaco uscente, Esterino Montino, in netto vantaggio con il 39%, e l’ex ministro Mario Baccini. Anche a Velletri la sfida sarà tra centrodestra e centrosinistra, a sfidarsi saranno Orlando Pocci e Giorgio Greci. Il Movimento 5 Stelle può sperare di conquistare soltanto Pomezia, dove il pentastellato Adriano Zuccalà, dovrà vedersela con Pietro Matarese a capo di una coalizione di centrodestra.

Sfida interna alla destra ad Anagni dove il candidato del centrodestra Daniele Natalia sfiderà Daniele Tasca, di CasaPound. Ad Aprilia exploit della Lega che vede Domenico Vulcano andare al ballottaggio con Antonio Terra di una lista civica. E poi a sorpresa si afferma qancora una volta Vittorio Sgarbi che, a Sutri, diventa primo cittadino sfiorando il 60% dei consensi.

Domenica 24 giugno si terranno i ballottaggi nei comuni del Lazio e nel III municpio di Roma Capitale.

Categorie
News

Articoli consigliati