“L’Opera lungo il Tevere”: ecco la “Tosca” in movimento

Per romani e turisti esibizioni live dalla terrazza di un battello in partenza da Ponte Regina Margherita e diretto a Ponte Garibaldi

Un mix affascinante di suoni e luci in movimento. È quanto accade nell’ambito del progetto “L’Opera lungo il Tevere”. A 80 anni dal debutto del genere lirico alle Terme di Caracalla, e in concomitanza con il 40° anniversario dell’Estate Romana, prende il via un ciclo triennale di rappresentazioni della “Tosca” di Giacomo Puccini. Esibizioni live dalla terrazza di un battello in partenza da Ponte Regina Margherita e diretto a Ponte Garibaldi: questo il punto forte di un’iniziativa pensata per raggiungere quante più persone possibili.

Note che si diffondono da una cornice tanto inusuale quanto suggestiva, spettatori alle prese con un’esperienza unica a livello visivo e uditivo: a dirigere gli artisti in scena il Maestro Sergio Oliva. Oltre al Soprano Elena Lo Forte nel ruolo di Tosca e del Tenore Carlo Barricelli che interpreta Cavaradossi, c’è da segnalare la presenza del Baritono Alberto Gazale, chiamato a vestire i panni di Scarpia.

Grazie ad un sistema di proiettori laser, le parti del libretto confezionato da Giuseppe Giacosa e Luigi Illica vengono riprodotte sui muraglioni che costeggiano il fiume, mentre sono previsti incontri di approfondimento dedicati all’opera che debuttò al Teatro Costanzi il 14 gennaio del 1900 e di cui si parlerà presso il palco centrale della manifestazione “Lungo il Tevere… Roma”.

Categorie
News

Articoli consigliati