Stabilimenti pieni sì, ma solo nel fine settimana.
Un turismo mordi e fuggi quello di Ostia nella stagione estiva 2017, che ad ora sta registrando il 40% di presenze in meno rispetto allo scorso anno.
I problemi connessi alla crisi balneare del litorale romano sono molti, dalla mancanza di una progettualità seria in termini di viabilità e al tema cosiddetto del “lungomuro”, ossia l’eliminazione del cemento e le cabine vetuste per garantire a tutti il libero accesso al mare.
Ad aggravare la crisi del settore anche la viabilità, perché per raggiungere Ostia si deve prendere o la via del Mare o la Colombo, strade molto frequentate e spesso con file interminabili.
Infine, l’abusivismo che ad oggi non diminuisce, anzi. Le spiagge infatti si riempiono di venditori senza licenza a discapito degli esercenti della zona.