Gdf Roma, operazione “Odissea 3”: sequestrati 41 siti internet

I domini sequestrati rendevano disponibile il più aggiornato catalogo di film, in totale evasione dei diritti

Non si arresta la pirateria online. Il Nucleo Speciale della Guardia di Finanza di Roma avvia la nuova operazione “Odissea 3”.

Il Gip del Tribunale capitolino ha emesso un decreto per l’esecuzione di sequestri preventivi di 41 siti che permettevano la visione non autorizzata di eventi sportivi di livello internazionale e film di ultima uscita.

Fermare la creazione di domini che rendono fruibile il più aggiornato catalogo di pellicole in prima visione, in totale evasione dei diritti. Questo l’obiettivo dei finanzieri che cercano di contrastare la pirateria sul web con tecniche investigative sempre più all’avanguardia.

Il piano operativo utilizzato dal Nucleo Speciale negli ultimi anni ha comportato l’adozione di due metodologie innovative: “follow the money” e “follow the hosting”. Strategie che riguardano l’impedimento della pubblicità sui siti pirata e la perdita dell’anonimato.

Un’inversione di tendenza rispetto al passato, quando il tasso di diffusione della pirateria audiovisiva in Italia era del 37%, con un danno economico stimato di 500 milioni di euro.

Da sottolineare come questi siti, in continua crescita, trovino terreno fertile grazie alla contemporanea chiusura di 857 sale cinematografiche in tutto il Paese. Effetto determinato non solo dalla crisi ma anche e soprattutto dalla pirateria.

L’intento della Guardia di Finanza rimane quello di tutelare il Diritto d’Autore attraverso approcci innovativi che riescano a contrastare una volta per tutte gli illeciti sul web.

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