Dipinti, disegni, incisioni: è quanto incluso all’interno della mostra antologica di Guido Strazza. La Galleria Nazionale d’Arte Moderna e Contemporanea di Roma accoglie fino al 26 marzo parte del materiale realizzato dall’autore toscano, nato a Santa Fiora, in provincia di Grosseto, nel 1922.
Una mostra ben assortita che ripercorre un arco temporale di oltre mezzo secolo attraverso l’attività di Strazza. Ad essere esposte opere provenienti non solo dalla collezione dell’artista, ma anche da quelle pubbliche e private. Attraverso i lavori presenti si può riconoscere lo sviluppo della didattica del segno da parte di Strazza, e quindi l’elaborazione di ogni immagine possibile.
Nel corso della sua lunga carriera, Strazza ha raggiunto progressivamente una forte connotazione personale, così marcata da non poterlo inquadrare nei vari movimenti che si sono originati grazie al dibattito artistico del dopoguerra.
Le opere di Strazza in Galleria, un modo per approfondire l’arte poliedrica di un autore umile e coerente.
