Caos trasporti. La giunta Raggi annuncia nuove linee mentre il Ministero dà l’ultimatum sulla sicurezza.

Il ministero minacci: più sicurezza o si chiudono alcune linee

Ancora caos trasporti per la Giunta Raggi, questa volta a risentirne è la linea Roma-Giardinetti.

L’ Usif, l’ufficio speciale dei trasporti del Governo, ha dato un ultimatum di un mese all’Atac per far rientrare nei parametri di sicurezza le vetture che circolano nella Capitale.

Il problema è nota ormai da tempo e l’ufficio speciale dei trasporti del Governo, in seguito a dei gravi incidenti ferroviari avvenuti nella scorsa estate, ha dato nuove direttive rendendo obbligatorio il doppio agente sui treni di vecchia generazione.

Proprio i convogli della tratta Roma-Giardinetti risentono di questa ordinanza, qui dove viaggiano mediamente centomila romani al giorno.

Questo ha aperto nuove diatribe interne all’azienda.

Con l’ ultimatum il personale Atac si vedrà costretto a riorganizzarsi: gli addetti, infatti, saranno obbligati a stare in due in una scatola d’acciaio di due metri.

Ma, una soluzione sarebbe a portata di mano: nel parco vetture ce ne sarebbero 13 di ultima generazione, ma di loro solo una può uscire in servizio perchè le altre 12 sono in rimessa in quanto usurate e l’Atac non trova i soldi per ripararle.

Intanto, mentre manca meno di un mese per trovare una soluzione alla direttiva Usif, la giunta Raggi ha annunciato un nuovo piano per i trasporti: quattro linee tranviarie e il prolunguamento della metropolitana.

Solo il tempo, forse, potrà dare una soluzione all’enorme caos dei trasporti nella Capitale e al problema della tratta Roma-Giardinetti.

Categorie
News

Articoli consigliati